lunedì 15 ottobre 2012

Le Storie Bonelli.

Di storie Bonelli ne leggo da una vita.
Da questo mese ho il piacere di una nuova lettura, spero lunga, infinita.
Spero di invecchiare con questa collana, così come sono cresciuto con le serie infinite che ancora oggi allietano le mie giornate.

Copertina del primo numero del mensile Bonelli "Le Storie"


Oggi leggo Le Storie, con la S maiuscola.
Avventure di autori (già apprezzati altrove) cui è stata data la possibilità di cimentarsi in liberi che spaziano in direzioni nuove, inesplorate dalla tradizione bonelliana o da tempo assenti dal palinsesto.
Sembra che si possa sperare anche di ritrovare quei personaggi che nel corso dei mesi abbiano avuto più seguito, che ci sia la speranza di vedere una storia, un protagonista, trasformarsi in serie autonoma.

Una citazione a parte la merita il copertinista Aldo Di Gennaro, un grande autore che affresca (letteralmente) i pannelli delle copertine.

Illustrazione di Aldo Di Gennaro


Le Storie, la nuova frontiera della narrazione.
Buffo che coincida con un antologico, una tipologia di pubblicazione data per spacciata (che in effetti, nel recente passato ha visto cadere molte fortezze), estinta, ma che risorge nel formato e con la dignità, tipici del fumetto italiano.

E' probabile che il pubblico sia ormai smaliziato, abbastanza abituato alla discontinuità di contenuti (che abbiano contribuito le serie a termine giapponesi?), all'attesa  (grazie anche alla moda delle stagioni dei serial americani?).
Insomma, sarebbe una bella rivincita se questa nuova Storia riuscisse ad avventurarsi nel futuro, passando attraverso ai nuovi concorrenti dell'intrattenimento.

Io sono a bordo.

3 commenti:

Francesco L. P. 023 ha detto...

Sai che alla fine mi sono deciso? Lo prendo anche io, se domani lo trovo in edicola.

Baltorr ha detto...

Anch'io voglio salire a bordo con voi due... mi avete convinto... domani lo compro!

Marco Frosali ha detto...

Proseliti, proseliti!