Anni fa scrissi un articolo tra il sacro e il profano, pubblicato nella prima incarnazione del sito
"Ayaaaak.net". Sopra ho riportato la copertina dell'e-book scaricabile un tempo della quale ignoro l'autore (approfitto per ringraziarlo). Uno scritto perduto, diventato presto obsoleto, visti i contenuti. Non ricordo esattamente l'anno di uscita, sicuramente fu tra il 2003 e il 2005.
E' un
divertissement che ripropongo senza aggiornarlo (ma con alcuni ritocchi), per questo ci saranno riferimenti all'epoca in cui l'ho preparato, quando alcune testate erano ancora presenti in edicola.
CIBO D'EROI
Marco Frosali
Una giusta alimentazione è alla base
di una salute di ferro.
“Chi mangia sano (o chi beve birra)
campa cent'anni”, “una mela al giorno leva il medico di torno”,
ecc, ecc... I detti sul mangiar bene si sprecano e si perdono nel
tempo.
Quanto sia importante per gli essere
viventi alimentarsi correttamente lo conferma la medicina moderna,
che identifica con una cattiva abitudine alimentare l'insorgere di
una vasta gamma di patologie, anche gravi.
Quello che pochi sanno, è che anche
gli eroi dei fumetti mangiano... e se mangiano!
Alcuni personaggi traggono la loro
fortuna da cibi particolari.
Braccio di ferro gonfia i suoi muscoli
(e quindi Bruto) divorando spinaci, Pippo diventa Super mangiando
noccioline, Eta Beta si rifocilla con la Pnaftalina, Prezzemolo
predilige la pizza alle fragole.
Ho scoperto che le pubblicazioni della
Sergio Bonelli Editore, nascondono un inconfessabile segreto:
l'alimentazione dei protagonisti è l'elemento determinante per la
sopravvivenza in edicola!
Quella che segue è l'analisi delle
varie tipologie alimentari di ogni protagonista (o gruppo di
protagonisti) di testata, riferita a quelle pubblicazioni attualmente
in edicola e a quelle che, apparentemente per altri e vari motivi,
hanno chiuso.
Alla fine di questo trattato semiserio,
starà agli addetti ai lavori collegare le vendite di testata
all'alimentazione dei protagonisti ed eventualmente, prendere le
dovute misure per il futuro.
Iniziamo parlando del più longevo di
tutti: Tex.
Dal 1948, lui e i suoi pards, divorano
bistecche alte tre dita e montagne di patatine, senza dimenticare la
torta di mele.
Quattro "vecchi cammelli" che
seguono una dieta simile, non possono che girare la boa dei 50 anni e
doppiarla.
Il lato negativo di questa
alimentazione è (oltre la gotta) li periodo di "decorso
gastrointestinale": sembra che dopo le loro bisbocce, Tex e i
suoi siano più facili da sorprendere, siano più sensibili agli
schiaffoni e pecchino di buona mira. Ecco spiegato perché di tanto
in tanto, i Nostri perdono la loro proverbiale abilità e cadono in
tranelli o trappole.
Cosa dire di Zagor?
Non è certo grazie a Cico se la sua
testata è ancora in vita; il messicano è un cattivo esempio di
alimentazione: generalmente nel suo stomaco, l'aspetto quantitativo
perde ogni significato. Qualsiasi dispensa incroci la strada del
pancione, subisce danni irreversibili. Quello che salva Cico è la
qualità del cibo: sano e genuino. Per fortuna c'è lo Spirito con la
Scure a spostare il braccio della bilancia dalla sua.
Zagor (oltre a bere la sana birra
“Hellingen”: puro doppio malto!) si ciba dei migliori prodotti
della natura: bacche, radici frutta, Virginia, ecc...
Arriviamo
fino ai favolosi anni '50, incontrando Jerry Drake, Mister No. Un
personaggio che nonostante ami farsi un goccio con gli amici e ogni
tanto si immerga in una sana rissa, vive una vita a contatto con la
natura, percorrendo in lungo e in largo la meravigliosa foresta
Amazzonica (all'epoca rigogliosa e pulita).
A Manaus non si mangia certamente cibo
cucinato da chef, ma si respira un'aria niente male. Purtroppo il
vento trasporta un particolare tipo di polline, davvero allergenico:
pallini di piombo.
La bilancia alimentare, però, pende
negativamente se consideriamo le pene patite da Jerry nel corso della
sua carriera militare. Mister No è presente in edicola da quasi
trent'anni, se ha dei problemi di salute, ahimè, sono dovuti alle
sue notti brave... e le donne, certo, quando ci sì mettono lo fanno
proprio penare!
Anni '80. Giungiamo al primo
personaggio PC-dotato: Martin Mystere. Per lui si devono considerare
particolari parametri: entra in gioco il benessere. Nonostante spenda
la quasi totalità dei suo reddito in libri, reperti e il tagliando
per la Ferrari, può certamente permettersi di acquistare i prodotti
migliori e freschi.
Adesso poi ci pensa Diana a cucinare...
e chi lo abbatte il BVZM?
L'unica raccomandazione è di stare
attento all'alimentazione autoctona.
Paese che vai, usanza che trovi. Non
sempre questo fa rima con qualità. E il BVZM ne gira di mondo. Meno
male che c'è lo zio Pani!
Java probabilmente, ha un'alimentazione
migliore. Nonostante abbia qualche migliaio di anni, è perfettamente
integrato nel nostro tempo e ha spesso dato prova di essere molto più
attento del "capo'' per quanto riguarda il "corpore sano".
L'unica preoccupazione deriva da quello
che mangiava nel suo tempo... non oso pensarci! Piatto tipico: "due
spaghi alla Sapiens".
1982: primo intoppo alimentare.
Mr. Gil Moran non praticava una bella
dieta. Oltre a respirare smog cittadino, mangiava i cibi tipici del
consumismo e pasteggiava irregolarmente. Per non parlare della sua
partecipazione alla guerra in Vietnam: un disastro fisico e
psicologico. La sua chiusura era quasi inevitabile.
Dylan Dog.
Signori, qui non si sbaglia: Dylan è
vegetariano, non fuma e fa molto sesso (eh, se Tex non avesse le
bistecche!). Come può avere problemi?
Groucho... si cuocerà le braciole tra
le “closure”? Certo è che, se mangia in proporzione allo
stipendio che prende, povero lui!
Nathan Never è un caso particolare.
Nel futuro non esistono quasi più i prodotti della natura. I cibi
rientrano tutti nella categoria "OGM" ma sono selezionati e
sicuri. A tenerlo in salute è la particolare ricetta del Koronju e
la pratica di alti marziali.
Ultimamente i troppi pensieri e lo
stress, lo hanno portato a mangiare fugacemente.
Da quando frequenta quella Hadja, poi,
non legge più come una volta e sembra avere abbandonato totalmente
la vita sedentaria: ottimo!
Legs e
May... basta guardarle: il
ritratto della salute Possono mangiare tutto quello che vogliono, se
questo è il risultato. La salute è un'altra cosa ma chi se ne
frega?
Dampyriani all'ascolto, attenzione!
Quanto emerge dalle pagine di quel buon
figlio dì un vampiro è sconcertante! Tra tutti e tre i
protagonisti, solo Kurjak deve stare attento a quello che mette in
bocca. Per quanto riguarda gli altri, è il resto del mondo a dover
stare attento a non finire in bocca a Harlan e Tesla.
Dampyr non è immortale, ma invecchiando lentamente e beneficiando di certi
poteri, può sicuramente permettersi qualche stravizio... che conosca
lo zio Paul?
Chissà quale fosse la dieta abituale
di Gregory Hunter! Certo è che la sua testata era frequentata da
ogni tipo di essere strano che si trovasse nell'universo. Se non avesse
chiuso per le vendite, sarebbe certo morto di qualche malattia.
A chiusura di questo breve trattato
alimentar-fumettistico, riporto una testimonianza profetica che
condanna molti eroi dei comics ad una triste vecchiaia e una rapida
fine:
"Se vòi star sano, osserva questa
norma:
non mangiar senza voglia e cena lieve;
mastica bene e quel che in te riceve
sia ben cotto e di semplice firma.
Chi medicina piglia mal s'informa;
guariri dall'ira e fuggi l'aria greve:
su ritto sta, quando da mensa leve;
di mezzogiorno fa che tu non dorma.
El vin sia temprato, poco e spesso,
non for di pasto, né a stomaco voto;
non aspectar; ne indugiare il cesso:
se fai esercizio, sia di piccol moto.
Col ventre resurpino e col capo
depresso
non star, e sta coperto ben di notte;
el capo ti posa, e tien la mente lieta;
fuggi lussuria e attienti alla dieta."
Leonardo Da Vinci: “Precetti
Igienici” Trascritti da lui medesimo nel Codice Atlantico.
Note:
Per i non-lettori dì Zagor: Virginia è
la giovane e avvenente nipote di un classico personaggio della serie:
il Capitano Fishleg.
Per i non-lettori di Tex: Per contratto
il mitico ranger, non ha avuto più nessuna storia d'amore con donne
(né con uomini a dire il vero), dalla morte della bella pellerossa
Lilith (madre di Kit Willer). Ma le ellissi narrative sono tante,
si sa. Come è vero che gli eroi dei fumetti vanno anche in bagno (ma
non lo danno a vedere, vero Leonardo?), possono fare anche altro...
sta all'immaginazione e alla disponibilità del lettore decidere.
Per i non-lettori di Legs e/o Nathan
Never: May è l'avvenente collega di Legs.
Per i non-lettori di Dampyr: Il sangue del protagonista è letale per i vampiri; Tesla è una vampira sua amica e coprotagonista della serie.
Per i non-lettori Bonelli. Come avete
fatto ad arrivare fin qua?
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Marco Frosali
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